La percentuale dei semi, SHU e il colore determinano i prezzi.
I peperoncini rossi, che fanno parte della famiglia delle Solanaceae (belladonna), furono trovati per la prima volta nell'America centrale e meridionale e furono raccolti per l'uso sin dal 7.500 a.C. circa. Gli esploratori spagnoli vennero in contatto con il pepe mentre erano alla ricerca del pepe nero. Una volta riportati in Europa, i peperoni rossi venivano commercializzati nei paesi asiatici ed erano apprezzati soprattutto dai cuochi indiani. Al villaggio di Bukovo, nella Macedonia del Nord, viene spesso attribuita la creazione del peperoncino rosso tritato.[5] Il nome del villaggio, o un suo derivato, è ora usato come nome per il peperone rosso tritato in generale in molte lingue dell'Europa sudorientale: "буковска пипер/буковец" (bukovska piper/bukovec, macedone), "bukovka" (serbo -croato e sloveno) e "μπούκοβο" (boukovo, búkovo, greco).
Gli italiani del sud resero popolare il peperoncino tritato a partire dal XIX secolo e lo usarono pesantemente negli Stati Uniti quando migrarono lì.[5] Il peperoncino tritato veniva servito con i piatti di alcuni dei più antichi ristoranti italiani negli Stati Uniti. Gli shaker del peperoncino tritato sono diventati uno standard sulle tavole dei ristoranti mediterranei, e soprattutto delle pizzerie, in tutto il mondo.
La fonte del colore rosso brillante che i peperoni contengono proviene dai carotenoidi. Il peperoncino tritato contiene anche antiossidanti che si ritiene aiutino a combattere le malattie cardiache e il cancro. Inoltre, il peperoncino tritato contiene fibre, capsaicina, la fonte del calore dei peperoncini, e vitamine A, C e B6. Si ritiene che la capsaicina aiuti a uccidere le cellule tumorali della prostata, che serva da soppressore dell’appetito che può contribuire alla perdita di peso, a migliorare la digestione e a prevenire il diabete e la stitichezza.
I nostri prodotti a base di peperoni rossi naturali e privi di pesticidi con additivo ZERO sono ora molto venduti nei paesi e nei distretti che amano usarli in cucina. Sono disponibili i certificati BRC, ISO, HACCP, HALAL e KOSHER.